"La
Corona"
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CONFERME GIORNALISTICHE | TESTO PUBBLICATO | |
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La Tribuna di Treviso 3 marzo 2002
“L’UOMO DEVE RIFLETTERE”
“Pace a tutti! Leggete attentamente e pensate a ciò che io rivelerò a questa persona che da tempo segue i miei consigli. Sono Padre Pio, sono stato e sarò sempre un uomo di Dio e per Dio, finite queste guerriglie! Troppi morti: dove porta l’umanità tutto questo? Il mondo è infestato dal maligno e lui ride perché ci sono più anime con lui in che in paradiso. Se le cose hanno avuto una svolta diversa e se ci troviamo qui ancora per raccontarla è perché Dio, Gesù Cristo sacramentato hanno allungato i tempi per salvare l’inevitabile (ma non sempre è possibile). Tutti siete bravi, tutti volete la pace, il dialogo deve essere sincero. Guardate nelle viscere della Terra, dove ci sono depositi di sostanze che rendono invisibili persone e mezzi di trasporto quel tanto che basta per farli passare da un paese all’altro. In questo modo neanche i mezzi più sofisticati sono in grado di individuare le loro posizioni. Non è questo un episodio di fantascienza, è la verità e si manifesta ogni giorno e di questo passo una parte delle nazioni staranno con il fiato in sospeso, perché il cerchio è vasto, il mirino è puntato. La strategia è lunga e snervante. La sostanza è elaborata da menti eccelse, senza saper di “giocare” con un mezzo così appetibile, procurando loro onorificenze e gioia. Mi ripeto, il cerchio è grande, guardate e troverete, aprite un dialogo di pace e amore. Rivolgetevi alla Madonna Santissima, io prego per tutti i popoli della Terra perché ciò che sta succedendo finisca presto”. Padre Pio di Pietrelcina rimane in silenzio, poi dice: “Ora vado, più di così non posso fare…Ricordate che un giorno nelle nazioni arriveranno mezzi armati, ogni forma di oggetti e non saprete da dove arriveranno! Amatevi l’uno con l’altro. Pace, pace!” |
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