CONFERMA GIORNALISTICA
TESTO PUBBLICATO
CORRIERE DELLA SERA - 8 LUGLIO 2002
 
LA TRIBUNA DI TREVISO - 4 LUGLIO 2002
 

PADRE PIO DI PIETRELCINA :

“ATTENZIONE AL VERO OBIETTIVO”

Padre Pio di Pietrelcina dice che non e’ possibile che alcuni governi prestino così poca attenzione nel divulgare notizie di “rinforzi armati in vari punti del paese, sviando così in qualche modo l’intenzione di queste “cape” calde di colpire proprio in quei punti, alimentando così questa lunga e snervante tensione emotiva, elemento indispensabile a questa organizzazione per poter tenere quotidianamente il mirino puntato. Non e’ possibile gareggiare nell’apparire più o meno bravi sulla preparazione della difensiva, anche militare, di tutti questi luoghi a rischio… Questa organizzazione nel constatare tutto questo prova “divertimento”…., osserva orgogliosa di avere impegnato forze armate e pubbliche nella preparazione di un possibile obiettivo, ma in breve tempo questi programmi vengono in continuazione cambiati, in attesa di colpire in grande stile.

Ho già divulgato ai mezzi di comunicazione dell’esistenza di questa “sostanza” che rende invisibile ogni mezzo, sia di terra che di aria, ed anche possibili ordigni che potrebbero essere scoperti solamente ad effetto desiderato.

Padre Pio continua dicendo che in realtà la ricorrente festività del 4 luglio 2002 non e’ il vero obiettivo di queste cape calde, ma quello che bolle in pentola e’ l’anniversario dell’11 Settembre, data nella quale vorranno dare dimostrazione a tutto il mondo delle loro “vere” intenzioni. Mirano al cuore dell’economia, all’impoverimento globale ed a un unico potere nella terra.

Padre Pio ci esorta nell’amarci e di guardare con coscienza le situazioni gravi che ancora esistono in alcuni luoghi del mondo. Continua dicendo:

Perché impegnare così tanti mezzi e risorse in questo gioco di guerra mentre muoiono ancora così tanti bambini? Perché non unite le forze tutti insieme per una pace globale? C’e’ ancora molta terra da coltivare per sfamare popoli interi, l’Africa stessa chiede aiuto all’intera umanità, perché tanta sofferenza, siamo tutti figli di Dio e tutti noi siamo uguali ai suoi occhi e come Padre quanta gioia avrebbe nel vedere tutti i suoi figli in pace e nel rispetto reciproco. Perché l’uomo e’ arrivato a tutto questo? Tutto questo odio dove vi porta? Pensate a Gesù sacramentato che e’ morto per tutti noi, dando all’uomo la possibilità di redimersi per una vita eterna accanto a Dio. Pregate Dio che tutto questo finisca al più presto. La guerra deve finire! Ci saranno dei segni tangibili nel cielo e l’umanità allora capirà.”